Il tempo ha una valenza importante e va costruito. Alla scuola dell'infanzia molti bambini raccontano cose fatte poco fa (o il giorno prima) collocandole nel tempo in modo bizzarro (l'anno scorso, domani, un'ora fa,...). Questo perchè il tempo ancora non è chiaramente strutturato.
Le attività proposte in una scuola infanzia hanno anche lo scopo di aiutare i bambini a capire il tempo e le parole ad esso associato. Valgono quindi le parti del giorno, i giorni della settimana, le stagioni, Prima-dopo-infine e ogni altro riferimento al tempo che scorre.
Una routine è una attività che si ripete con regolarità nel tempo. O una serie di azioni che, se eseguite sequenzialmente nel tempo, producono un risultato complesso.
Ad esempio è routine il fatto che prima di mangiare si va in bagno, si fa pipì e ci si lava le mani; così come lo è il procedimento attraverso il quale ci si lava le mani (tiro su le maniche, apro l'acqua, bagno le mani, chiudo l'acqua, metto il sapone, strofino bene, apro l'acqua, sciacquo via il sapone, chiudo l'acqua, asciugo le mani).
In un calendario di scuola infanzia troviamo di solito indicazione di:
stagione corrente
mese corrente
giorno corrente
numero del giorno
tempo metereologico
festività (es. Natale, Pasqua, Festa dei nonni,.chiusure scolastiche,...)
Altre indicazioni utili potrebbero essere:
compleanni del giorno
ruoli importanti del giorno (ad es.: chi è il cameriere)
temperatura (fa caldo o fa freddo?)
Un buon calendario è essenziale, chiaro, fruibile con poche scritte (o nessuna) e compilabile da un bambino.
Qui lascio uno spunto. semmai decideste di farlo, fate la striscia di Aprile, piuttosto che la casa.
Ogni scuola infanzia ha una propria settimana.
In essa, ogni giorno è associato ad un colore e, non sempre, c'è un personaggio che ogni giorno fa qualcosa.
Ad esempio (mia invenzione, ma per dare un'idea):
lunedì giorno rosso, Piero il coniglio salta nel fosso
martedì giorno blu, Piero il coniglio balla in tutù
mercoledì giorno giallo, Piero il coniglio monta a cavallo
giovedì giorno verde, Piero il coniglio nel bosco si perde
venerdì giorno marrone, Piero il coniglio mangia il torrone
sabato viola senza un perché, Piero il coniglio si beve un buon the
domenica infine stanco stremato, Piero il coniglio stende il bucato
(Fonte immagine: QUI )
La creazione di supporti visivi per orientare i bambini durante il corso della giornata e della settimana è importante.
Questo video NON E' IL TOP, ma teniamo buona l'idea.
In particolare:
i bambini non sanno leggere (quindi il nome del giorno non serve), ma hanno a scuola un calendario in cui ogni giorno della settimana è associato ad un colore: RIPRODUCETE LA SEQUENZA CHE IL BAMBINO CONOSCE.
Non è necessario che ci sia il nome del giorno. Spesso ci sono invece dei personaggi che vengono associati ad ogni giorno (lunedì è il giorno del gatto), o ad azioni (lunedì giorno blù, Bunny coniglio balla in tutù). OGNI SCUOLA HA LA PROPRIA SETTIMANA. Usate quella che il bambino conosce
le attività devono essere chiaramente leggibili: se l'attività è "Leggere un libro", mettete un libro o un bambino che legge (da solo o con un adulto);
potete usare foto del bambino, come alternativa
dividete chiaramente il tempo della giornata: ci saranno cose da fare prima di pranzo, tra pranzo e merenda, tra merenda e cena, dopo cena.
alcuni elementi della routine restano fissi, mentre altri potrebbero cambiare: possiamo incollare i fissi, ma usare velcro adesivo per le opzioni. Scegliamo poi col bambino cosa fare (al mattino, per la giornata; oppure prima di andare a letto, per il giorno dopo)
Ma insomma, non ho trovato di meglio. Se trovate spunti, segnalatemelo volentieri!
Scegliamo prima 2, poi 3 (poi 4), azioni, mostriamole al bambino e poi chiediamo che vengano riprodotte in ordine. Poi passiamo alle "domande difficili": quale azione abbiamo fatto per prima, quale per ultima, quale è stata la penultima?
Se adesso sto facendo questa, dopo cosa dovrò fare ?
Esempi di azioni possono essere:
telefonare
bere
salutare
scrivere con una penna
suonare il violino/flauto/tamburo
...
Inventiamo frase brevi (sogg + verbo + comp.), le diciamo al bambino e chiediamo di ripetere. Poi passiamo alle domande difficili: quale parola è stata pronunciata per prima? E' stata pronunciata prima questa o quest'altra?
Esempi di frasi
Il cane mangia i crocchini
Le scarpe sono rosse
Luigi gioca con Alberto
Carla corre in cortile
...
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